ENEA insieme a sette Paesi dell’Unione Europea lavora alle nuove linee guida della Direttiva europea EPBD. Tra gli obiettivi: creare modelli replicabili, sviluppare le ZEB, migliorare l’uso di passaporti di ristrutturazione e attestati APE.
Partecipare in maniera attiva alla nuova Direttiva EPBD giunta alla sua quarta revisione. L’ENEA prenderà ufficialmente parte del progetto europeo EPBD.wise, che si propone di sviluppare nuove linee guida operative per l’implementazione della Direttiva europea sull’efficienza energetica negli edifici EPBD.
Questo ambizioso progetto che coinvolge nove soggetti provenienti da sette Paesi dell’Unione Europea è strettamente allineato con il pacchetto “Pronti per il 55%” e la proposta di revisione della Direttiva sulla prestazione energetica degli edifici (EPBD).
EPBD il lavoro di ENEA sulle nuove linee guida
Il progetto EPBD.wise mira a facilitare il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi europei in materia di energia e clima, che richiedono un deciso rafforzamento delle politiche nel settore dell’edilizia. La recente proposta di revisione della Direttiva EPBD introduce nuovi elementi chiave per centrare gli obiettivi dell’Unione Europea.
Come già anticipato dalla nostra testata si è svolto il secondo Trilogo con un rallentamento nei negoziati a causa dell’articolo 9a, sull’installazione di pannelli solari in tutti gli edifici pubblici e non residenziali entro il 2026 e si attende adesso il terzo Trilogo il 6 ottobre.
Edifici a Emissioni Zero (ZEB)
Gli edifici a emissioni zero, noti come Zero Emission Buildings (ZEB), rappresentano un’evoluzione degli NZEB (Nearly Zero Energy Buildings). Questi edifici richiedono un quantitativo molto basso di energia, che deve essere coperto interamente da fonti rinnovabili. Il progetto EPBD.wise si impegna a definire linee guida per la realizzazione di tali edifici all’avanguardia.
Piani Nazionali di ristrutturazione degli edifici (NBRP)
I Piani Nazionali di Ristrutturazione degli Edifici (NBRP) sono strumenti fondamentali per ridurre le emissioni di gas a effetto serra degli edifici. EPBD.wise si propone di sostenere le istituzioni degli Stati membri, in particolare di sei Paesi focalizzati, nell’adozione e nell’implementazione di questi piani.
Norme minime di prestazione energetica degli edifici (MEPS)
Le Norme Minime di Prestazione Energetica degli Edifici (MEPS) saranno ulteriormente sviluppate per garantire un alto standard di efficienza energetica negli edifici. EPBD.wise contribuirà alla definizione di queste norme al fine di favorire l’adozione su scala europea.
Passaporti di Ristrutturazione degli Edifici (BRP) e Attestati di Prestazione Energetica (APE)
I passaporti di ristrutturazione degli edifici (BRP) e gli attestati di prestazione energetica (APE) sono strumenti chiave per valutare e comunicare l’efficienza energetica degli edifici. EPBD.wise si impegna a rafforzare e migliorare l’uso di questi strumenti per promuovere l’efficienza energetica. Il progetto EPBD.wise inizierà con un’analisi delle buone pratiche nazionali esistenti nell’Unione Europea. Queste esperienze verranno adattate per rispondere alle esigenze specifiche dei “Paesi focus” coinvolti nel progetto. Saranno previste azioni di monitoraggio, rendicontazione e valutazione per misurare l’efficacia di queste soluzioni.
Promuovere la replicabilità e l’adattamento
L’obiettivo finale di EPBD.wise è creare modelli replicabili che facilitino l’attuazione delle leggi europee in tutti i 27 Stati membri. Questo sforzo avverrà in stretta collaborazione con la Concerted Action-EPBD, la rete delle agenzie nazionali per l’energia (European Energy Network – EnR), i partner nazionali della Campagna Renovate Europe, nonché i responsabili politici e tutte le parti interessate. La replicabilità e l’adattamento dei nuovi strumenti saranno agevolati da un road show che coinvolgerà esperti e stakeholder interessati.