Il Ddl Bilancio è approdato in Aula a Montecitorio per la discussione, portando con sé importanti novità in vari settori.
È già approdato al Senato il DDL Bilancio per l’ultimo passaggio, con l’obiettivo di ottenere il via libera definitivo entro la settimana prossima. Sono diverse le principali novità in capo energetico ed edilizio.
Stop alle detrazioni fiscali per le caldaie a Gas
A partire da gennaio 2024, le caldaie a gas non potranno più beneficiare delle detrazioni fiscali, in linea con la direttiva europea “Case Green”. Rimangono esclusi dagli incentivi gli impianti di climatizzazione invernale alimentati a combustibili fossili, inclusi i sistemi più efficienti. Sembrano invece ammessi i sistemi ibridi.
Proroga delle concessioni ai distributori elettrici
Un emendamento approvato proroga le concessioni per la distribuzione elettrica di 20 anni (rispetto ai 40 previsti in precedenza). Tuttavia, i distributori dovranno presentare piani straordinari di investimento pluriennale per migliorare la resilienza agli eventi meteorologici estremi, integrare le fonti rinnovabili e aumentare la flessibilità della rete.
Un decreto interministeriale definirà entro 180 giorni le modalità di approvazione dei piani, che determineranno anche la durata delle concessioni. Gli oneri versati dai concessionari saranno prioritariamente destinati alla riduzione dei costi energetici per utenze domestiche e non.
Semplificazioni per le rinnovabili sulla rete ferroviaria
Gli impianti da fonti rinnovabili (Fer) interconnessi alle infrastrutture ferroviarie rientreranno tra i sistemi di supporto alle stesse, beneficiando di procedure semplificate per l’affidamento dei contratti pubblici legati al Pnrr e al Piano nazionale per gli investimenti complementari (Pnc).
Transizione 5.0: le nuove modifiche
Le modifiche approvate in Commissione introducono importanti cambiamenti per il programma Transizione 5.0:
- Credito d’Imposta Aumentato: Incremento al 35% per investimenti tra 2,5 e 10 milioni di euro, con base di calcolo aumentata del 10% per moduli fotovoltaici.
- Cumulabilità: Il credito d’imposta sarà cumulabile con altre agevolazioni Ue e incentivi per investimenti nelle Zone Economiche Speciali (Zes).
- Retroattività: Le modifiche saranno retroattive dal 1° gennaio 2024, previa comunicazione del Gse.
Modifiche ai Bonus edilizi
Il Superbonus sarà accessibile nel 2025 solo per interventi avviati entro il 15 ottobre 2024. Dal 2025:
- Bonus Casa: Scenderà al 36% per le seconde abitazioni, mentre per le prime resterà al 50%.
- Ecobonus e Sismabonus: Passeranno al 50% per le prime case e al 36% per le seconde.
- Aliquote Ridotte dal 2026: Nel 2026 e 2027, le detrazioni caleranno ulteriormente al 36% per le prime case e al 30% per le altre.
Bonus Mobili ed Elettrodomestici
Prorogato il Bonus Mobili fino al 2025, con detrazione al 50% per una spesa massima di 5.000 euro, indipendentemente dal tipo di abitazione.
Nuovo Bonus per Elettrodomestici
Introdotto un nuovo incentivo per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica di classe B o superiore, prodotti in Europa.
- Agevolazioni: 30% del costo, fino a 100 euro per elettrodomestico (200 euro per famiglie con Isee sotto i 25.000 euro).
- Condizioni: Smaltimento corretto del vecchio apparecchio e finanziamento tramite un fondo di 50 milioni di euro.
Efficientamento energetico nell’edilizia residenziale pubblica
Un nuovo fondo da 1,381 miliardi di euro è stato istituito per l’efficientamento energetico degli edifici residenziali pubblici, finanziato dal PNRR. Saranno esclusi progetti dannosi per l’ambiente e sarà possibile cumulare le risorse con altre fonti non Ue senza superare il costo totale dell’investimento.
Il Ddl Bilancio, così modificato, introduce significative novità in ambito energetico ed edilizio, orientandosi verso la sostenibilità e la semplificazione. L’iter parlamentare prosegue con l’obiettivo di approvazione entro la fine dell’anno.