ENEA: V rapporto sulla certificazione energetica degli edifici

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La quinta edizione del rapporto annuale sulla Certificazione Energetica degli Edifici di ENEA, sarà presento a Roma il 10 ottobre. Il rapporto, redatto in collaborazione con il Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente, rappresenta un’importante bussola per il futuro dell’efficienza energetica negli edifici.

ENEA rapporto efficienza energetica

L’ENEA, insieme al Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente (CTI), presenterà il 10 ottobre a Roma, la quinta edizione del Rapporto annuale sulla Certificazione Energetica degli Edifici.
Il progetto è stato avviato nel 2020 con il supporto delle Regioni, delle Province autonome e degli operatori del settore.

Rapporto certificazione energetica edifici ENEA

Il rapporto, “Analisi dello stato dell’arte e prospettive”, offrirà una visione approfondita e critica sul sistema attuale della certificazione energetica degli edifici, analizzando dati chiave e proponendo una roadmap per migliorare la qualità degli Attestati di Prestazione Energetica (APE). La novità dell’edizione 2024 risiede nell’elaborazione di dati raccolti dalle Regioni e dalle Province Autonome attraverso il Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica (SIAPE), con un focus sui certificati emessi durante l’anno 2023.

La presentazione di questi dati rappresenta un’occasione di confronto importante tra i principali stakeholder del settore, con riflessioni strategiche utili per i decisori politici. L’obiettivo primario è di fornire un supporto concreto alla definizione di politiche nazionali efficaci nel settore edilizio, in linea con la nuova Direttiva Europea sulla Prestazione Energetica degli Edifici (UE 2024/1275).

L’importanza della certificazione energetica per il futuro del settore edilizio

La certificazione energetica gioca un ruolo cruciale nel processo di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici. Questo strumento contribuisce in maniera significativa agli obiettivi di sostenibilità ambientale e riduzione delle emissioni di gas serra. Gli Attestati di Prestazione Energetica (APE) rappresentano uno strumento fondamentale non solo per monitorare l’efficienza degli edifici, ma anche per sensibilizzare i cittadini e le imprese sulle opportunità di risparmio energetico.

Secondo i dati raccolti nel Rapporto 2024 che verrà presentato il 10 ottobre, gli APE emessi nel 2023 dimostrano un crescente interesse per il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici, confermando un trend positivo che vede un aumento delle riqualificazioni energetiche, soprattutto grazie agli incentivi statali. Tuttavia, il rapporto evidenzia anche aree critiche che necessitano di ulteriori interventi, in particolare in merito alla qualità delle certificazioni emesse e all’uniformità dei criteri applicati a livello nazionale.

Le prospettive per il miglioramento degli APE: le linee guida del rapporto

Uno dei principali obiettivi del Rapporto sulla certificazione energetica degli edifici di ENEA è fornire delle linee guida che possano aiutare a migliorare la qualità e l’affidabilità degli APE. Il documento propone diverse azioni strategiche, tra cui:

  • Migliorare la formazione dei professionisti del settore, con un focus su competenze tecniche aggiornate;
  • Rafforzare il sistema di controllo e monitoraggio degli APE per garantire una maggiore coerenza nelle certificazioni;
  • Favorire la digitalizzazione dei processi di certificazione energetica, aumentando l’interoperabilità tra le diverse piattaforme regionali e nazionali;
  • Promuovere una maggiore sensibilizzazione tra i cittadini e gli operatori del settore riguardo i benefici economici e ambientali derivanti dalla certificazione energetica.

Il contributo del rapporto al raggiungimento degli obiettivi europei

L’edizione 2024 del Rapporto ENEA sulla Certificazione Energetica degli Edifici giunge in un momento importante.
L’Italia è chiamata a rispettare gli obiettivi della nuova direttiva europea sulla prestazione energetica degli edifici EPBD IV. La direttiva sarà un pilastro fondamentale per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica entro il 2050.

Il Rapporto rappresenta una risorsa preziosa per il Governo e gli enti locali, fornendo dati e analisi utili per orientare le future decisioni politiche. Anna Amato, responsabile della Campagna ENEA ‘Italia in Classe A’ afferma: “Il patrimonio informativo raccolto attraverso il SIAPE costituisce una base solida su cui costruire politiche energetiche sempre più efficaci e mirate”.

Tavola rotonda: il confronto tra istituzioni ed esperti del settore

La presentazione del Rapporto 2024 sulla Certificazione energetica degli edifici vedrà la partecipazione di importanti figure istituzionali e professionisti del settore. Moderata da Ilaria Bertini, Direttrice del Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica di ENEA, la discussione affronterà le sfide e le opportunità legate alla certificazione energetica, con interventi di esperti come Michele Antinori della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Giada Maio di ANCI e Marco Morini della Commissione Europea.

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