Il Consiglio regionale della Campania ha votato a favore di una nuova legge urbanistica. Le “Norme sul governo del territorio” pongono un forte accento sull’urbanistica sostenibile attraverso l’utilizzo efficiente dell’energia.
Il Consiglio Regionale della Campania ha votato a favore di una nuova legge urbanistica che apporta cambiamenti significativi nella gestione del territorio e dell’edilizia nella regione. La Legge regionale 29 aprile 2024, n. 5 – “Modifiche alla legge regionale 22 dicembre 2004, n. 16 sul Governo del territorio” si concentra sulla semplificazione delle normative edilizie e sulla rigenerazione urbana. Il suo scopo principale è migliorare il patrimonio edilizio esistente e promuovere lo sviluppo sostenibile delle aree territoriali.
Energia al centro della pianificazione territoriale
Il testo approvato amplia e rafforza l’attenzione sul tema dell’energia rispetto al passato. La pianificazione territoriale e urbanistica è ora chiamata a promuovere l’efficienza energetica e l’uso di fonti rinnovabili.
Il nuovo articolo 2 del decreto introduce chiaramente gli obiettivi della pianificazione territoriale e urbanistica, ponendo l’accento sulla rigenerazione territoriale e urbana, la sostenibilità ambientale, ecologica, urbanistica e sociale, nonché sul rafforzamento della resilienza urbana e la lotta al consumo di suolo.
Azioni prioritarie della pianificazione territoriale e urbanistica
La pianificazione territoriale e urbanistica è orientata a promuovere una migliore qualità di vita delle comunità insediate attraverso azioni prioritarie, tra cui:
- Limitazione dell’espansione e della dispersione degli insediamenti urbani attraverso processi di densificazione dell’edificato esistente.
- Riduzione dei fattori di rischio naturale e antropico per la salvaguardia degli ecosistemi e la sicurezza degli insediamenti, con strategie di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
- Cura delle risorse paesaggistiche, ambientali e storico-culturali dei territori, inclusa la conservazione dei tessuti insediativi storici.
- Adeguamento delle attrezzature secondo moderne soluzioni di innovazione tecnologica ed efficienza energetica.
- Promozione e incentivazione della produzione e distribuzione di energia da fonti rinnovabili.
- Promozione e incentivazione dell’edificato per la sicurezza sismica ed il miglioramento dell’efficienza energetica.
- Potenziamento del verde e degli spazi urbani, promozione della mobilità sostenibile.
- Riconoscimento del diritto all’abitazione e incremento dell’offerta di edilizia residenziale pubblica e sociale.
- Promozione della partecipazione attiva delle comunità locali al governo del territorio.
Strumenti Operativi: regolamento urbanistico edilizio e programma operativo urbanistico
Il Regolamento urbanistico edilizio dovrà essere approvato dai Comuni e definirà gli obiettivi di qualità energetica, sismica e ambientale a cui gli interventi dovranno attenersi. Il Programma operativo urbanistico comunale e di area vasta supporterà finanziariamente e gestionalmente i progetti, inclusi quelli relativi a reti tecnologiche, trasporti e riduzione dei consumi energetici.
Rigenerazione urbana e sicurezza degli edifici
La legge sollecita la rigenerazione urbana, con un particolare focus sulla messa a norma per la sicurezza degli edifici, soprattutto quelli dismessi o in via di dismissione, e sull’efficientamento energetico. Non sarà considerato aumento di altezza lo spessore dell’isolamento termico in interventi sugli ultimi livelli degli edifici, a condizione che comportino almeno il miglioramento di una classe energetica. Il disegno di legge è stato soggetto a modifiche durante i lavori del Consiglio regionale, ma gli aspetti legati all’energia non hanno subito variazioni significative.
Scarica qui il disegno di legge della Regione Campania.