ENEA: soluzioni per ottimizzare il riscaldamento, intervista a Nicolandrea Calabrese

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Un decalogo sulle soluzioni per ottimizzare il riscaldamento. Nicolandrea Calabrese, responsabile Laboratorio ENEA di Efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano spiega in questa intervista come agire correttamente.

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Nicolandrea Calabrese, responsabile del Laboratorio ENEA di Efficienza Energetica negli Edifici e Sviluppo Urbano,

Accensione degli impianti di riscaldamento nel Nord Italia. A partire dalla prossima settimana, le città del Nord Italia, come Milano, Torino, Bologna e Venezia, entreranno nella fascia per l’accensione degli impianti di riscaldamento. In questo contesto, l’ENEA offre suggerimenti per garantire comfort e risparmio energetico.

Limiti del riscaldamento tradizionale

Tradizionalmente, il riscaldamento domestico è programmato tramite cronotermostati che regolano solo la temperatura interna degli ambienti. Tuttavia, questo sistema non considera la temperatura di mandata dell’acqua nei termosifoni, che rimane fissa.

Importanza della termoregolazione climatica

Nicolandrea Calabrese, responsabile del Laboratorio ENEA di Efficienza Energetica negli Edifici e Sviluppo Urbano, avverte: “Con variazioni della temperatura esterna anche di dieci gradi su base giornaliera, è fondamentale evitare di mandare acqua sempre alla stessa temperatura ai termosifoni”.

Vantaggi della termoregolazione climatica

La termoregolazione climatica rappresenta una soluzione efficace per ottimizzare il riscaldamento. Essa consente di adattare la temperatura di mandata dell’impianto di riscaldamento in funzione delle condizioni climatiche esterne. In pratica, minore è la temperatura esterna, più alta sarà la temperatura di mandata ai termosifoni o al pavimento radiante. Calabrese sottolinea l’importanza di questa regolazione: “Per ogni grado aggiuntivo richiesto, spendiamo il 2,5% di energia in più. Con una variazione di 10°C nella temperatura di mandata, possiamo limitare i consumi fino al 25%”.

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Oltre alla termoregolazione, ci sono diversi accorgimenti da seguire per migliorare l’efficienza energetica degli impianti di riscaldamento:

  • 1. Abbinare un sistema di regolazione climatica
    Integrare la caldaia con un sistema di termoregolazione climatica permette di mantenere una temperatura costante e di ridurre i consumi energetici fino al 25% ogni volta che la temperatura esterna scende di 10°C.

  • 2. Installare sistemi di monitoraggio e controllo
    Utilizzare contatori intelligenti per monitorare i consumi energetici è fondamentale per comprendere le proprie abitudini e per individuare eventuali malfunzionamenti.

  • 3. Eseguire la manutenzione degli impianti
    Un impianto ben mantenuto consuma e inquina meno. È importante effettuare controlli regolari, in quanto la mancata manutenzione può comportare multe a partire da 500 euro (D.P.R. 74/2013).

  • 4. Controllare la temperatura degli ambienti
    È essenziale conoscere la zona climatica in cui si trova l’abitazione, poiché il numero di ore massime di accensione varia a seconda della regione. Bastano 19°C per garantire un comfort adeguato, e per ogni grado in meno si può risparmiare fino al 10% sui consumi di combustibile.

  • 5. Schermare le finestre durante la notte
    Utilizzare persiane, tapparelle o tende pesanti aiuta a ridurre la dispersione di calore verso l’esterno.

  • 6. Non coprire i radiatori
    Evitare di posizionare tende o mobili davanti ai termosifoni e inserire materiali riflettenti tra il muro e il termosifone per migliorare l’efficienza del calore.

  • 7. Non lasciare le finestre aperte troppo a lungo
    Rinnovare l’aria in una stanza richiede solo pochi minuti; lasciarle aperte troppo a lungo comporta dispersioni di calore inutili.

  • 8. Check-up dell’abitazione
    Affidati a un tecnico qualificato per valutare l’efficienza del tuo impianto di riscaldamento e l’isolamento termico di pareti e finestre. È possibile ridurre i consumi fino al 40%.

  • 9. Installare valvole termostatiche
    Le valvole termostatiche, obbligatorie nei condomini, possono contribuire a ridurre i consumi fino al 20%.

  • 10. Scegliere soluzioni di ultima generazione
    Considerare l’installazione di caldaie a condensazione o pompe di calore ad alta efficienza, e adottare cronotermostati e sensori di presenza.



Con l’inizio della stagione di riscaldamento, è essenziale adottare strategie efficaci per ottimizzare l’uso di caldaie e termosifoni. L’implementazione di una sonda di temperatura esterna e l’adozione di pratiche di efficienza energetica possono fare una grande differenza in termini di comfort e risparmio. Seguendo questi consigli, è possibile garantire un ambiente domestico confortevole e sostenibile, riducendo allo stesso tempo i costi energetici.

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