La Commissione Europea ha recentemente divulgato alcune raccomandazioni per guidare gli Stati membri nell’interpretazione e nella trasposizione dell’Articolo 26 della Direttiva (UE) 2023/1791, relativa all’efficienza energetica.
Nuove raccomandazioni della Commissione europea per la Direttiva su efficienza energetica: focus sul riscaldamento e raffreddamento.
Lunedì 2 settembre 2024, la Commissione europea ha pubblicato una raccomandazione chiave per l’interpretazione dell’Articolo 26 della Direttiva (UE) 2023/1791. Questa direttiva, adottata nel settembre 2023, rappresenta una revisione significativa della precedente normativa del 2012 sull’efficienza energetica. La direttiva mira infatti a ridurre drasticamente il consumo energetico a livello europeo, ponendo un target di almeno il 32,5% di risparmio energetico entro il 2030. Uno degli strumenti principali per raggiungere questo obiettivo è l’efficienza nei sistemi di riscaldamento e raffreddamento,.
Si tratta di due settori che rappresentano una parte considerevole del consumo energetico totale nell’UE.
Focus su cogenerazione e teleriscaldamento
Tra le novità principali, la direttiva rafforza i requisiti per la cogenerazione ad alta efficienza e per i sistemi di teleriscaldamento e teleraffreddamento efficienti. Questi sistemi, se gestiti in modo ottimale, possono generare significativi risparmi di energia primaria e contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico. In particolare, gli operatori dei sistemi di teleriscaldamento e teleraffreddamento con una potenza totale superiore a 5 MW saranno tenuti a sviluppare piani per la conversione dei loro impianti in sistemi efficienti.
L’importanza dell’integrazione del sistema energetico
La raccomandazione, giunta in seguito alle altre raccomandazioni su EED, evidenzia anche il potenziale dell’integrazione più ampia del sistema energetico come fonte non sfruttata di risparmi energetici. L’analisi costi-benefici per l’approvvigionamento di calore e freddo derivante da fonti di scarto energetico, come il calore di scarto industriale, può offrire nuove soluzioni per soddisfare la domanda energetica locale e migliorare le reti di teleriscaldamento.
Chiarimenti sui parametri tecnici
Poiché molte delle disposizioni della direttiva riguardanti il riscaldamento e il raffreddamento sono di natura tecnica, la Commissione ha ritenuto necessario fornire chiarimenti su questi aspetti per garantire un’applicazione uniforme della normativa nei diversi Stati membri. Le linee guida forniscono un’interpretazione dettagliata dei parametri tecnici, offrendo soluzioni pratiche per la loro implementazione.
Transposizione delle norme a livello nazionale
Gli Stati membri sono tenuti a recepire l’Articolo 26 della Direttiva (UE) 2023/1791 nelle loro legislazioni nazionali entro l’11 ottobre 2025. La raccomandazione della Commissione invita i Paesi a seguire le linee guida interpretative per garantire un’interpretazione coerente della direttiva in tutta l’Unione Europea.
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