Nel 2023, l’ENEA ha ottenuto quasi 14 milioni di euro di finanziamenti dall’UE, con il 44% dei progetti nell’area “energia”, di cui il 22% dedicati all’efficienza energetica. Ha partecipato a 162 progetti per un totale di 48,5 milioni di euro, con un tasso di successo del 33%.
Nel 2023, l’ENEA ha ottenuto un significativo riconoscimento a livello europeo, acquisendo 29 nuovi progetti dalla Commissione Europea.
Un finanziamento complessivo di quasi 8 milioni di euro. Di questi fondi, oltre il 60% proviene dal programma Horizon Europe. A questi importi si aggiungono oltre 6 milioni di euro ottenuti dal consorzio EUROfusion. Questi dati portano il totale dei finanziamenti ricevuti a circa 14 milioni di euro.
I risultati del rapporto contratti ENEA con la Commissione europea
Il rapporto “Contratti ENEA con la Commissione Europea” rivela che nel 2023 l’ENEA ha partecipato a 162 progetti europei, tra nuovi e in corso, con un valore totale di 48,5 milioni di euro. Questo segna un significativo aumento rispetto ai periodi precedenti e sottolinea la crescente influenza dell’ENEA nel panorama della ricerca europea.
Tasso di successo e area di intervento per i finanziamenti ENEA dall’UE
Dallo studio emerge che, rispetto ai 298 progetti presentati nel periodo di programmazione 2021-2027, l’ENEA ha raggiunto un tasso di successo del 33%. Questo risultato è notevolmente superiore rispetto al periodo 2014-2020, quando il tasso di successo era del 21%. Questo progresso indica una crescente capacità dell’ENEA di competere e vincere contratti a livello europeo.
Focus delle aree di progetto
La maggior parte dei progetti finanziati rientra nell’area “energia”, che rappresenta il 44% del totale. All’interno di questa area, le “fonti rinnovabili” sono la categoria predominante. Si tratta del 35% dei progetti, seguiti da “fissione e fusione nucleare” (34%) ed “efficienza energetica” (22%). Al di fuori dell’area energetica, il maggior numero di progetti si concentra nelle “scienze della vita” (12%) e nell’“ambiente” (10%).
Ruolo di coordinamento e collaborazioni internazionali
Nel 2023, l’ENEA ha assunto il ruolo di coordinatore in oltre il 10% dei 162 progetti in corso. Per gli altri progetti, il coordinamento è stato affidato a organizzazioni di ricerca (circa il 57%), università e istituti di alta formazione (circa il 18%), e industrie (6%).
Prospettive future e commento del responsabile
Alessandro Coppola, responsabile della Direzione ENEA di Trasferimento Tecnologico, commenta: “Questi dati confermano l’ottimo risultato ottenuto nelle prime tre annualità della programmazione 2021-2027, consolidato anche dalle prime evidenze per l’anno 2024 in cui si registrano già 20 contratti stipulati, di cui quattro a coordinamento ENEA. Questa performance ci colloca nella fascia medio-alta rispetto a tutti i partecipanti e in linea con gli altri enti di ricerca simili”. Coppola aggiunge: “Le numerose proposte presentate lo scorso anno in risposta ai nuovi bandi hanno coinvolto circa 1.500 partner internazionali di 58 diversi Paesi, a riprova del livello di competitività che abbiamo raggiunto”.
In sintesi, il 2023 ha rappresentato un anno di consolidamento e crescita per l’ENEA, che continua a rafforzare la sua posizione nel contesto della ricerca europea e internazionale.