L’ENEA presenta il report sulle diagnosi energetiche di oltre 6 mila aziende italiane. Dal 2018 a oggi sono cresciute del +28% le imprese certificate secondo normativa ISO50001.
Negli ultimi anni, l’attenzione sull’efficienza energetica per le aziende italiane è cresciuta in modo significativo.
Sono sempre di più le imprese italiane impegnate nel monitorare e migliorare il consumo di energia nei propri impianti.
Secondo quanto stabilito dal decreto legislativo 102/2014, le grandi imprese e quelle ad alto consumo energetico sono tenute a sottoporre periodicamente una diagnosi energetica dei propri impianti all‘ENEA.
Diagnosi energetiche aziende italiane, una crescita esponenziale
Nel 2023, oltre 10.000 diagnosi energetiche sono state inviate all’ENEA da circa 6.000 imprese italiane. Questo portando il totale delle diagnosi raccolte dal 2015 a quasi 40.000, anno in cui è entrato in vigore l’obbligo. La notizia emerge grazie al webinar “La diagnosi energetica ai sensi dell’Art. 8 D.Lgs.102/2014: risultanze 2023 e novità 2024” a cui hanno preso parte Ilaria Bertini, Direttrice Dipartimento Efficienza Energetica, ENEA, e i ricercatori Marcello Salvio, Andrea Aquino, Federico Alberto Tocchetti, Alessandra De Santis.
Secondo quanto affermato dai relatori il numero totale di diagnosi supera il numero delle imprese, poiché le aziende con più sedi devono presentare una diagnosi per ogni sito produttivo.
Tra le diagnosi inviate, il settore manifatturiero rappresenta la maggioranza, con 5.566 diagnosi, seguito dal commercio con 1.455 diagnosi e dai trasporti con 585 diagnosi. Questo evidenzia una varietà di settori interessati all’ottimizzazione dell’uso dell’energia.
Diagnosi energetiche: innovazioni per semplificare gli adempimenti
Per agevolare le imprese nel processo di invio delle diagnosi, l’Enea ha aggiornato il portale Audit102, introducendo nuove modalità per la comunicazione dei dati e ampliando le sezioni relative agli interventi effettuati. Questo permette alle aziende di gestire in modo più efficiente la documentazione richiesta.
Attraverso le diagnosi, si raccolgono una considerevole mole di dati che l’ENEA rende disponibili attraverso una collana editoriale: i Quaderni dell’Efficienza Energetica. Questi forniscono un’analisi dettagliata di specifici settori, tecnologie e processi economici coinvolti nell’ottimizzazione energetica.
Secondo Marcello Salvio, responsabile del Laboratorio Enea di Efficienza energetica nei settori economici, l’inizio del terzo ciclo di obbligo rappresenta una nuova fase del meccanismo, dove le diagnosi energetiche si trasformano da mero obbligo normativo a opportunità concrete per le imprese. Il maggior coinvolgimento delle imprese nella redazione delle diagnosi evidenzia una crescente maturità e consapevolezza in materia di efficienza energetica.
Il crescente numero di diagnosi energetiche riflette un maggiore impegno da parte delle imprese italiane nell’ottimizzazione dell’uso dell’energia e nel perseguire la sostenibilità ambientale, confermando il ruolo di leadership dell’Italia nell’attuazione della Direttiva europea sull’efficienza energetica.
Di seguito proponiamo il video del WebinaR ENEA.
