Il Parlamento Ue ha votato il Net Zero Industry Act con 361 voti favorevoli. Questo atto legislativo ambizioso mira a rendere l’Europa un punto di riferimento per le tecnologie pulite entro il 2030.
Il Parlamento Ue ha votato a favore del Net Zero Industry Act. Questa normativa mira a rendere l’industria europea a emissioni zero. Un obiettivo che contribuirà a potenziare la produzione di tecnologie a emissioni zero in Europa, migliorando la competitività e la resilienza energetica dell’UE. La proposta riflette l’impegno europeo verso la transizione verso tecnologie a emissioni zero, supportando gli obiettivi “Fit for 55%” e “REPowerEU”.
Il regolamento sostiene tecnologie rinnovabili, decarbonizzazione industriale, reti elettriche, stoccaggio energetico, elettrolizzatori per l’idrogeno verde, biotecnologie, nucleare e cattura di CO2 . La norma mira a semplificare le procedure autorizzative per settori chiave, stabilendo scadenze per l’approvazione dei progetti.
Incentivare l’adozione di pannelli solari e pompe di calore
I piani nazionali per incentivare l’adozione rapida di tecnologie come pannelli solari e pompe di calore devono considerare criteri di sostenibilità e resilienza. Le procedure di appalto pubblico e le aste per le fonti energetiche rinnovabili dovranno rispettare tali criteri, con dettagli da definire successivamente dalla Commissione.
Queste tecnologie devono garantire almeno il 30% del volume messo all’asta annualmente per Stato membro o, alternativamente, un massimo di sei gigawatt all’anno per paese. Questa legislazione è vista come un passo verso la sovranità europea e dovrebbe aumentare i finanziamenti derivanti dal sistema di scambio delle quote di emissione (ETS) e quelli necessari per molti progetti strategici nell’ambito della piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa (STEP).
Net Zero Industry Act
Per garantire la disponibilità di competenze necessarie, vengono istituite accademie e programmi di formazione dedicati alle tecnologie a emissioni zero. Una piattaforma facilita lo scambio di informazioni e il sostegno ai progetti strategici. Nel complesso, questa normativa accelera la transizione verso la neutralità climatica, creando una base industriale competitiva e resiliente nell’UE, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo.
Cosa prevede la normativa del Net Zero Industry Act
1. Produzione interna di tecnologie pulite: l’obiettivo principale è garantire che almeno il 40% del fabbisogno annuo europeo di tecnologie pulite sia prodotto internamente entro il 2030.
2. Procedure accelerate per autorizzazioni: Il regolamento prevede procedure accelerate per l’autorizzazione di nuove capacità produttive, con tempi massimi di 18 mesi per i progetti sopra 1 GW e 12 mesi per quelli di minori dimensioni.
3. Criteri differenziati nelle aste pubbliche: si introdurranno criteri diversi dal prezzo nelle aste pubbliche per le rinnovabili, promuovendo caratteristiche come l’innovazione tecnologica e la tutela ambientale.
Impatto sulla competitività e sostenibilità
Il Net Zero Industry Act punta a rendere le aziende europee più competitive nei settori cruciali per la transizione energetica e digitale, promuovendo al contempo la sostenibilità ambientale e sociale.
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