Testo Unico sulle rinnovabili per semplificare le procedure entro il 2025

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Il MASE sta lavorando a un Testo Unico che semplifichi le procedure riguardanti le energie rinnovabili entro il 2025. A comunicarlo è stato il Ministro Gilberto Pichetto Fratin.

Testo Unico Rinnovabili

Durante un’audizione alla Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera, il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha dato l’annuncio:“stiamo lavorando alla stesura di un Testo Unico sulle semplificazioni procedimentali per le rinnovabili”.
L’intervento mira a facilitare il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione e a favorire lo sviluppo delle fonti energetiche sostenibili. Questa iniziativa, inclusa tra le misure del REPowerEU, prevede l’adozione di una normativa unificata di rango primario per regolare l’impiego delle fonti energetiche sostenibili, sostituendo la legislazione attualmente in vigore. Anche se il processo è già iniziato, i tempi sono stretti: entro il 2025 si dovrà completare la razionalizzazione dei testi normativi per raggiungere gli obiettivi del PNRR-REPowerEU.

Testo unico rinnovabili per semplificare la normativa

Il Ministro ha chiarito che il Repower UE prevede l’adozione di un Testo Unico legislativo di rango primario, che unifichi e semplifichi tutte le norme che regolano l’impiego delle energie rinnovabili. Questo testo sostituirà la legislazione esistente, rendendo più chiare e accessibili le procedure per l’utilizzo di fonti energetiche pulite.

 Focus sulle tecnologie chiave per le rinnovabili

Durante l’audizione, Pichetto ha sottolineato l’importanza del contributo della geotermia, delle biomasse e dell’eolico offshore nel raggiungimento degli obiettivi fissati dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC). Il Ministero avvierà presto una consultazione pubblica sulla revisione del Conto termico, con nuovi requisiti per le tecnologie a bioenergie.

Incentivi e riforme fiscali

Il Ministro ha annunciato anche la predisposizione di un decreto per definire gli incentivi ad asta per grandi impianti di produzione di energia termica rinnovabile. Inoltre, si sta lavorando alla riforma delle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici, al fine di incentivare la transizione verso soluzioni più sostenibili.

Infine, Pichetto ha sottolineato l’importanza di accompagnare i cittadini nel passaggio dal servizio di maggior tutela al mercato libero dell’energia elettrica. Si prevede di promuovere scelte consapevoli attraverso una campagna informativa su vari media, coinvolgendo anche le associazioni dei consumatori per raggiungere un pubblico più ampio e favorire la transizione verso un consumo energetico più sostenibile.

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