I dati ENEA sul Superbonus a fine gennaio 2024 continuano a segnare un trend di crescita, con un totale di investimenti complessivi per interventi edilizi ammessi alla maxi detrazione fiscale di 107 miliardi di euro. Un aumento di 4,4 miliardi rispetto ai 102,7 miliardi registrati a fine dicembre 2023.
L’aggiornamento mensile diffuso da ENEA e dal Ministero dell’Ambiente sul Superbonus fornisce uno sguardo dettagliato sull’andamento della detrazione nel corso del mese di gennaio.
Superbonus: dal 110% al 70%
Come già anticipato diverse volte la detrazione fiscale massima è passata dal 110% al 90% il 1° gennaio dell’anno in corso e successivamente al 70%. Dei 107 miliardi totali, 98 miliardi sono gli investimenti per lavori conclusi ammessi a detrazione, rispetto ai 91,1 miliardi registrati a fine dicembre 2023. Un notevole 91,6% di questi lavori conclusi rientra nell’agevolazione, un aumento rispetto all’88,7% del mese precedente.
Dati ENEA Superbonus gennaio:focus sugli edifici condominiali
Un aspetto interessante è rappresentato dagli edifici condominiali, che guidano l’incremento di gennaio. Gli investimenti totali ammessi a detrazione per i condomini ammontano a 68,3 miliardi di euro, registrando un aumento di 4 miliardi rispetto all’ultimo mese del 2023.
Le differenze regionali sul Superbonus
La regione del Trentino Alto-Adige si distingue come la più virtuosa, registrando un impressionante 94,9% di interventi conclusi. Al contrario, la Campania mostra una percentuale inferiore, con un 85,7%. Lombardia si conferma come la regione con gli investimenti più consistenti, totalizzando quasi 20 milioni di euro ammessi a detrazione. La percentuale di lavori realizzati è elevata, attestandosi al 93,3%.
Nonostante i cambiamenti determinati dalle nuove decisioni del governo, il Superbonus continua a essere un traino significativo per gli investimenti nel settore edilizio, con una forte presenza degli edifici condominiali e notevoli variazioni regionali nell’attuazione del programma.
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