L’ENEA è tra gli 8 partner impegnati a promuovere l’Energy Efficiency First in Europa. Tra i casi studio la valutazione qualitativa e l’analisi costi-benefici dell’allineamento dei PAESC negli enti locali.
L’efficienza energetica rappresenta una priorità assoluta nelle politiche nazionali e territoriali degli stati membri dell’UE. A stabilirlo è la recente Direttiva UE 2023/1791 che sancisce chiaramente il principio portato avanti da anni dall’Europa. In questo scenario l’Enea è statat scelta tra gli 8 partner europei impegnati nel progetto denominato ENEFIRST PLUS coordinato dall’Institute for European Energy and Climate Policy (IEECP) con sede in Olanda.
L’obiettivo primario sarà massimizzare le opportunità di risparmio energetico in edifici, trasporti e industria. Il progetto mira a sottolineare che l’efficienza energetica deve essere considerata la prima opzione da perseguire sia da parte del settore pubblico che privato.
Energy Efficiency First ENEA
L’Energy Efficiency First, ora dotato di forza giuridica, rivoluziona quindi il modo in cui pubblico e privato affrontano le sfide energetiche. Il principio stabilisce che l’efficienza energetica debba essere la prima opzione a cui dedicare risorse, anticipando qualsiasi considerazione su nuove fonti o infrastrutture energetiche. La direttiva impone agli Stati membri di intraprendere azioni concrete.
Tra le azioni anche la creazione di un portale e di comunità di pratica per condividere buone pratiche ed esperienze.
Energy Efficiency First: il ruolo chiave dell’ENEA
L’ENEA sarà responsabile di un caso pilota italiano. Si tratta della valutazione qualitativa e sull’analisi costi-benefici dell’allineamento dei Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC). Questi piani adottati dagli enti locali dovranno svilupparsi in correlazione ai principi dell’Energy Efficiency First.
In collaborazione con le Amministrazioni comunali aderenti al Patto dei Sindaci, l’ENEA faciliterà il processo di valutazione.
Secondo Maurizio Matera, ricercatore della Divisione ENEA Servizi Integrati per lo Sviluppo Territoriale, sottolinea che l’efficienza energetica deve essere sempre considerata come la prima opzione per ridurre i consumi energetici e affrontare le sfide ambientali, sociali ed economiche legate all’energia.
L’ENEA svolgerà un ruolo cruciale nell’organizzazione di tavole rotonde periodiche, offrendo a istituzioni pubbliche e private, aziende ed enti regolatori la possibilità di condividere esperienze e iniziative di successo. Questo contribuirà a fornire input fondamentali ai decisori politici, guidandoli nell’adeguamento delle strategie energetiche nazionali ai principi dell’efficienza.
Analisi globale e impatto su tutti gli Stati Membri
L’ENEA parteciperà anche all’analisi complessiva dei casi pilota sviluppati dai partner del progetto, mirando a estendere i risultati a tutti i 27 Stati membri dell’Unione Europea. Questo impegno testimonia la visione ampia e l’importanza strategica dell’ENEA nell’orientare l’Europa verso un futuro energetico sostenibile, con l’efficienza energetica al centro delle politiche e delle azioni.
