La transizione energetica nei Comuni rappresenta uno degli obiettivi primari per l’Europa con l’istituzione fondi di 7,7 miliardi di euro. Con il programma European City Facility ogni comune potrà ora richiedere 60 mila euro.
I Comuni e altri enti pubblici locali emergono come pilastri fondamentali nella spinta verso una transizione energetica sostenibile in Europa. La loro capacità di implementare programmi completi di investimento in energia verde li posiziona pertanto al centro di iniziative cruciali per la decarbonizzazione.
Per implementare la transizione energetica nei comuni, l’Europa ha messo a disposizione dei fondi e il programma European City Facility (EUCF) nato nell’ambito del programma Horizon 2020 dell’Unione Europea e cofinanziato dal programma LIFE a partire da dicembre 2022.
EUCFT offre ai Comuni un finanziamento su misura, promuovendo progetti attraverso un sostegno finanziario rapido e semplificato.
Transizione energetica comuni: contributo da 60mila euro
Il programma prevede un contributo forfettario di 60.000 euro, fornito senza necessità di una rendicontazione dettagliata delle spese.
Ciò semplifica notevolmente l’amministrazione delle iniziative rispetto ai progetti comunitari convenzionali. Infatti, un singolo Comune può presentare richiesta e, una volta approvato, accede al finanziamento senza la necessità di formare complessi partenariati transazionali. Questa semplificazione si riflette anche nella gestione agevole del progetto. Il reporting, spesso oneroso, è semplificato nel contesto del programma EUCF.
È richiesto solo un breve rapporto finale delle attività, redatto nella lingua nazionale del Comune partecipante, accompagnato da un riassunto in inglese.
Il finanziamento concesso consente ai Comuni di sviluppare concetti di investimento legati ai loro piani d’azione per il clima e l’energia. Il prerequisito è che i Comuni abbiano già sviluppato e approvato tali piani, rendendo il concetto di investimento il passo iniziale verso un piano economico e finanziario completo.Il programma EUCF per l’area sud dell’Europa prevede contributi capaci di attivare circa 7,7 miliardi di euro di investimenti. Il prossimo bando si aprirà il 15 gennaio 2024, con scadenza per la presentazione delle proposte fissata al 15 marzo dello stesso anno.
La proposte progettuali del programma European City Facility
Il successo delle proposte progettuali richiede un valore d’investimento ambizioso e piani dettagliati di governance e coinvolgimento delle parti interessate. Il sistema di supporto nazionale del programma EUCF offre sessioni informative, orientamento pratico e assistenza nelle lingue nazionali.
Valutazione delle proposte
Il massimo punteggio possibile per le proposte è 20, suddivisi in quattro macro-aree di valutazione.
1. Ambizione dell’Idea di Investimento (7 punti).
2. Governance (5 punti): robustezza e adeguatezza della struttura.
3. Coinvolgimento delle Parti Interessate (5 punti): strategia dettagliata di coinvolgimento.
4. Coerenza e Plausibilità (3 punti): coerenza degli impatti previsti con l’entità dell’investimento.
Il programma EUCF non solo fornisce finanziamenti, ma anche supporto a 360 gradi per garantire il successo dei progetti. I Comuni, agendo come veri motori della transizione energetica, possono contribuire significativamente alla costruzione di una pipeline consistente di progetti di investimento in energia verde tra gli enti pubblici locali.
Foto di copertina ALEXANDRE LALLEMAND su Unsplash