Il programma di ENEA per misurare l’efficienza energetica delle città è in grado di valutare l’impatto e l’adeguatezza delle azioni adottate dagli amministratori e dai cittadini. Un processo utile a implementare l’efficienza energetica e la sostenibilità nel territorio.
Misurare l’efficienza energetica e la sostenibilità di regioni e città è diventato un obiettivo cruciale nella lotta contro i cambiamenti climatici. Comprendere quali strumenti siano più utili ed efficaci, nel contesto territoriale, per avviare il percorso verso la decarbonizzazione permette di analizzare i dati e sviluppare strategie future. Questa prospettiva sta per diventare realtà grazie a un programma al quale ENEA ha aderito consentendo la misurazione dell’efficienza energetica delle città e delle regioni.
Esempio di relazione tecnica sulla sostenibilità del progetto
Il progetto SEED MICAT
ENEA ha aderito al progetto europeo SEED MICAT Measurement and Improvement of Cities’ and Regions’ Energy Efficiency by Assess their Actions for Reducing Fossil Fuels Dependency.
Si tratta di un progetto lanciato con un finanziamento di 1,5 milioni di euro che mira a sviluppare uno strumento in grado di valutare l’impatto e l’adeguatezza delle misure messe in atto da amministratori e cittadini per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.
Il progetto europeo SEED MICAT coinvolge otto partner provenienti da sei Paesi dell’Unione Europea, tra cui l’ENEA, l’ISINNOVA e il RSE per l’Italia.
Questo progetto mira a:
Sviluppare consapevolezza: lo strumento fornisce una valutazione obiettiva delle misure adottate dagli amministratori e dai cittadini, consentendo loro di comprendere meglio l’efficacia delle azioni intraprese. Ciò aumenta la consapevolezza sull’impatto delle scelte energetiche e favorisce una maggiore trasparenza nella gestione delle politiche energetiche.
Incentivare all’azione: la valutazione dell’impatto delle misure motiva amministratori e i cittadini a prendere provvedimenti più efficaci per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.
Migliorare le politiche energetiche: l’analisi dell’adeguatezza delle misure adottate consente di identificare punti di forza e debolezza nelle politiche energetiche esistenti. Queste informazioni possono essere utilizzate per apportare miglioramenti e rafforzare le politiche volte alla riduzione della dipendenza dai combustibili fossili.
Promuovere l’innovazione: uno strumento di valutazione dell’impatto stimola l’innovazione nel settore delle energie rinnovabili e delle tecnologie a basse emissioni di carbonio. Gli amministratori e i cittadini vengono spinti a cercare soluzioni più efficaci e sostenibili per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, incoraggiando lo sviluppo e l’adozione di nuove tecnologie e pratiche.
Il tool sui dati della Città Metropolitana di Milano e sul Piano Energetico Regionale del Friuli-Venezia Giulia
Questo strumento sarà utilizzato per analizzare i dati della Città Metropolitana di Milano e del Piano Energetico Regionale del Friuli-Venezia Giulia, che attualmente è in fase di revisione con il supporto tecnico di ENEA.
La valutazione, condotta attraverso questo strumento, prenderà in considerazione tre diverse categorie: sociale, ambientale ed economica.
Nella categoria sociale si valuteranno i benefici per la salute e la riduzione della povertà energetica. Nella categoria ambientale si analizzeranno il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni di gas serra. Infine, nella categoria economica si studieranno gli effetti positivi sulle dimensioni della crescita economica, dell’occupazione, dell’innovazione e della competitività. Al termine dell’analisi, i ricercatori formuleranno delle analisi di scenario che evidenzieranno aree in cui è possibile apportare miglioramenti.
L’ENEA non solo testerà lo strumento sui dati specifici della Città Metropolitana di Milano e del Piano Energetico Regionale del Friuli-Venezia Giulia, ma sarà anche coinvolta nell’attività formazione delle amministrazioni locali per l’applicazione pratica dello strumento una volta che sarà finalizzato.
Gli effetti del progetto promosso da ENEA sull’efficienza energetica delle città
Secondo Salvatore Tamburrano, referente ENEA per il progetto che misura l’efficienza energetica delle città, il tool potrà diventare uno strumento prezioso per gli amministratori locali.
Con questo strumento sarà possibile valutare gli effetti delle azioni intraprese in materia di efficienza energetica.
Sia dal punto di vista tecnico e sia dal punto di vista economico e sociale Inoltre, aiuterà i responsabili politici a prendere decisioni più informate riguardo alle politiche e agli investimenti nell’efficienza energetica. Di conseguenza sarà possibile promuovere una legislazione e azioni ottimizzate nel consumo energetico e maggiormente sostenibili.
I risultati dello studio pilota saranno poi replicati su altre regioni e città italiane e dell’Unione Europea. Grazie a questo sarà possibile fornire un quadro più completo e generalizzabile sull’efficienza energetica e la sostenibilità delle diverse realtà territoriali.
Questo consentirà di identificare migliori pratiche e le aree di miglioramento. Uno strumento in grado di facilitare la transizione verso un futuro energetico più sostenibile.