Si trova in Friuli Venezia Giulia la Comunità Energetica Rinnovabile (CER) più grande d’Italia e raggruppa ben 15 comuni e 50mila abitanti. Il progetto RECOCER ha pianificato la realizzazione di oltre 40 impianti fotovoltaici con una potenza unitaria superiore a 2 MW.
Le opportunità oggi offerte dalle Comunità Energetiche Rinnovabili costituiscono una novità importante per delineare nuove prospettive che potrebbero accelerare notevolmente la transizione energetica.
CER chiave della transizione energetica
Le Comunità Energetiche Rinnovabili rappresentano una soluzione chiave per coinvolgere i cittadini nella transizione energetica e garantire i benefici economici, ambientali e sociali sul territorio. Queste nuove configurazioni, infatti, facilitano la generazione distribuita da fonti pulite e promuovono la condivisione dell’energia, aprendo i mercati elettrici agli utenti finali senza discriminazioni.
Si stima che in pochi anni possano essere realizzate fino a 22.000 CER in Italia, contribuendo così alla crescita delle energie verdi.
La CER più grande d’Italia
In Friuli Venezia Giulia, grazie al supporto scientifico dell’Energy Center del Politecnico di Torino, si sta realizzando il Progetto RECOCER della Comunità Collinare del Friuli. Si tratta a tutti gli effetti della CER più grande d’Italia. RECOCER, infatti, è una delle prime Comunità Energetiche Rinnovabili nate in Italia con i suoi 50.000 abitanti e 15 comuni aderenti.
RECOCER si propone di creare una rete basata su impianti fotovoltaici e altre fonti rinnovabili, con l’obiettivo di soddisfare il fabbisogno energetico dei comuni aderenti e promuovere l’autoconsumo diffuso.
La Comunità Collinare
Nata come trasformazione di un Consorzio volontario tra 15 comuni e 50.000 abitanti, la Comunità Collinare Friulana(CCF) è stata la prima e unica realtà amministrativa sovracomunale della Regione Friuli Venezia Giulia. Nel corso dei suoi oltre 50 anni di storia, la CCF ha affrontato numerose sfide nei settori sociale, servizi ambientali, opere pubbliche e ricostruzione post-terremoto. Negli anni ’80, si è focalizzata sull’innovativo sviluppo del settore dell’energia attraverso la metanizzazione del territorio. Questo accordo correlato alla costituzione delle Comunità Energetiche, rappresenta una naturale estensione degli sforzi della CCF verso una gestione energetica più sostenibile e pulita.
Come progettare edifici sostenibili
Il progetto RECOCER: la maggiore CER d’Italia
Avviato nel 2021 è stato sostenuto da un finanziamento di oltre 5 milioni da parte della Regione ospitante.
RECOCER è un progetto che mira a creare 4-5 Comunità energetiche rinnovabili, corrispondenti al numero di cabine primarie presenti nell’area della CCF. Questo progetto si sviluppa anche secondo una logica evolutiva di CET (Comunità energetica del territorio).
Nel periodo dal 2022 al 2024, il progetto ha pianificato la realizzazione di oltre 40 impianti fotovoltaici con una potenza unitaria superiore a 2 MW, da installare sugli edifici pubblici dei 15 comuni coinvolti. Attualmente due di questi impianti sono già attivi e si trovano nel comune di San Daniele.
Nell’ambito dell’iniziativa, sono stati installati strumenti di misurazione su ogni POD (Punto di Distribuzione) per la produzione e il consumo di energia.
Le parole del Presidente dell’Assemblea dei Sindaci della Comunità Collinare del Friuli
“Grazie alla collaborazione tra enti pubblici e privati, è stato possibile realizzare una rete energetica condivisa che coinvolge diverse tipologie di attori, come amministrazioni locali, cittadini, imprese e istituzioni scientifiche- il supporto scientifico dell’Energy Center del Politecnico di Torino ha garantito un approccio basato su solide competenze tecniche ed economiche, consentendo di sviluppare un modello replicabile in altre aree del paese. RECOCER è un progetto che coinvolge 15 comuni solidamente uniti nella Comunità Collinare, con un’esperienza consolidata di oltre 55 anni. Continuiamo a rappresentare un esempio di collaborazione e sinergia, elementi essenziali per la creazione di una comunità energetica” ha dichiarato Michele Fabbro, Presidente dell’Assemblea dei Sindaci della Comunità Collinare del Friuli.
RECOCER importante passo avanti nella transizione energetica
La dimensione del progetto e l’approccio collaborativo adottato offrono un modello virtuoso che potrebbe essere replicato in altre aree del paese, coinvolgendo sempre più cittadini nella produzione e gestione dell’energia rinnovabile.
Con l’esperienza e i risultati positivi raggiunti fino ad oggi, le CER si delineano come uno strumento efficace per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione e creare un futuro energetico pulito e sostenibile per l’Italia.
