La Regione Emilia-Romagna ha adottato un piano di interventi sul miglioramento sismico degli ospedali. Si tratta di un investimento di quasi 200 milioni di euro nell’edilizia sanitaria. Vediamo nel dettaglio quali sono le strutture coinvolte.
La Regione Emilia-Romagna ha approvato un programma di interventi sul miglioramento sismico degli ospedali.
Il piano prevede un investimento di quasi 200 milioni di euro in edilizia sanitaria. La cifra è composta da 188,67 milioni di euro di risorse statali e 9,93 milioni finanziati dalla Regione.
La finalità del programma è quella di garantire una sanità pubblica efficiente, moderna e accessibile ai cittadini, con nuovi ospedali, il miglioramento delle strutture esistenti e il rinnovo delle tecnologie biomediche.
Il programma straordinario degli investimenti di miglioramento sismico negli ospedali
In provincia di Parma saranno dedicati 1,3 milioni di euro al miglioramento sismico della Casa della Salute di San Secondo Parmense. 4 milioni di euro sranno invece destinati al miglioramento sismico dei corpi di fabbrica 5 e 6 dell’Ospedale di Borgo Val di Taro.
Altri 29 milioni di euro serviranno per la costruzione del nuovo Polo dell’emergenza urgenza dell’Ospedale Maggiore di Parma.
A Reggio Emilia saranno completati i lavori per il nuovo edificio ospedaliero Mire con un costo di 29 milioni di euro.
Nel modenese saranno investiti 57 milioni di euro per il miglioramento sismico del nuovo ospedale di Carpi, insieme ai 7,5 milioni di euro destinati al miglioramento sismico dell’ospedale Policlinico di Modena.
Nel ferrarese, saranno spesi 7,5 milioni di euro per la riqualificazione funzionale dell’Ospedale SS. Annunziata di Cento.
A Bologna, invece, saranno utilizzati 52,5 milioni di euro per il Polo materno-pediatrico presso l’ospedale Maggiore e 800.000 euro per la palazzina degli ambulatori.
Scopri i corsi per gli interventi strutturali
Il nuovo Polo Materno-Pediatrico dell’Ospedale Maggiore di Bologna
Il progetto di costruzione del nuovo edificio dell’Ospedale Maggiore di Bologna rappresenta un importante intervento di risanamento sismico. La Regione mira ad adeguare gli spazi alle nuove esigenze assistenziali dei pazienti e a conformarsi ai requisiti imposti dalla normativa vigente.
Si tratta di una più ampia strategia di sviluppo denominata “Piano Direttore”, con l’obiettivo di creare un “Echospital”.
Si tratta di un complesso ospedaliero integrato, equo, solidale ed ecogestito.
Grazie al finanziamento di 52.500.000 euro, l’area materno-infantile potrà contare su spazi più ampi, sicuri e inclusivi, dedicati anche alle mamme e ai bambini con disabilità. L’intervento di risanamento sismico rappresenta un passo avanti nella riorganizzazione degli spazi e nella qualità dell’assistenza offerta ai pazienti dell’ospedale.
Ottocentomila euro per il miglioramento sismico della Palazzina Ambulatori
Grazie al finanziamento regionale di oltre € 4 milioni (programma S16), l’Azienda USL di Bologna ha potuto attuare un piano di miglioramento sismico che comprende ben 18 progetti. L’obiettivo principale del piano è quello di risolvere le criticità puntuali di alcuni edifici dei complessi ospedalieri dell’azienda che durante le verifiche di vulnerabilità sismica si sono rivelati particolarmente critici.
Tra gli interventi previsti dal piano, spiccano in particolare il miglioramento sismico della Palazzina Ambulatori che prevede un finanziamento di 800.000€, nell’ambito dei fondi ex art.20 della L.67/88. La realizzazione di questi interventi è stata articolata in una sequenza di stralci successivi, che porteranno via via ad un miglioramento complessivo dell’intera struttura.
Questo intervento rappresenta una tappa importante nel processo di riqualificazione degli edifici dell’Azienda USL di Bologna, garantendo una maggiore sicurezza ai pazienti e al personale medico-sanitario.
Il miglioramento sismico degli ospedali rappresenta una questione di grande rilevanza, poiché garantisce la sicurezza dei pazienti e del personale in caso di eventi sismici. L’investimento nella sicurezza degli edifici è quindi un segnale importante della volontà dell’Azienda USL di Bologna di garantire la miglior qualità possibile dei servizi offerti ai cittadini. Con il completamento del piano di miglioramento sismico, i complessi ospedalieri dell’azienda saranno ancora più sicuri e funzionali, pronti ad affrontare le sfide del futuro con sempre maggiore efficienza
