Secondo i dati di ENEA l’Italia ha registrato un risparmio di gas metano pari a 10mld. Il piano d’emergenza per il contenimento dei consumi di gas naturale, in risposta alla chiusura dei rubinetti russi, ha ottenuto risultati sorprendenti. L’analisi, a seguito di uno studio commissionato dal Governo, conferma il successo delle misure adottate.
L’Italia ha registrato un notevole risparmio di gas metano in risposta alla crisi energetica. A confermarlo è l’ENEA.
L’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile, ha infatti registrato un risparmio di 10 miliardi di metri cubi di gas. Si tratta del 18% in meno dei consumi medi dello stesso periodo negli ultimi 5 anni. Questo risultato, ottenuto in seguito a uno studio commissionato dal Governo, supera del 20% la riduzione di 8,2 miliardi di metri cubi fissata dal Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale.
Un eccezionale risparmio di gas metano negli ultimi otto mesi
Il Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale ha dimostrato di essere una strategia efficace per raggiungere gli obiettivi di risparmio energetico. Oltre alla massimizzazione della produzione termoelettrica con combustibili diversi dal gas, sono stati applicati provvedimenti mirati per limitare il consumo di energia nel settore residenziale e terziario.
Tra le misure adottate, vi sono state restrizioni amministrative per il riscaldamento, come limiti di temperatura negli ambienti, delle ore giornaliere di accensione e della durata del periodo di riscaldamento, tenendo conto delle diverse fasce climatiche presenti sul territorio italiano. Una campagna di sensibilizzazione, realizzata da ENEA e Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha inoltre promosso comportamenti più sostenibili nell’uso dell’energia.
Le azioni amministrative
Grazie all’efficacia di queste azioni amministrative e comportamentali, l’Italia è riuscita a raggiungere l’obiettivo prefissato dal Piano. Inoltre si è risparmiato un ulteriore 20% di gas.
Nicolandrea Calabrese, responsabile del Laboratorio ENEA di Efficienza Energetica negli Edifici e Sviluppo Urbano e autore dello studio insieme a Francesca Caffari, ha sottolineato l’importanza di queste iniziative, insieme alle temperature miti durante l’inverno e alle drastiche misure adottate dall’industria energivora nel raggiungere questo risultato eccezionale.
Successo europeo
Secondo ENEA i risultati positivi sul risparmio del gas metano non riguardano solo l’Italia, ma coinvolgono tutti i Paesi dell’Unione Europea.
Durante il periodo gennaio 2022 – marzo 2023, tutti i Paesi dell’Unione Europea hanno superato gli obiettivi di riduzione dei consumi di gas. Il consumo di gas è stato costantemente inferiore alla media del periodo 2017-2022.
Già a partire da gennaio 2022, prima dell’obiettivo del 15% di riduzione stabilito dal Consiglio europeo, si sono registrate diminuzioni significative nei consumi di gas naturale nell’UE.
Le riduzioni maggiori sono state osservate nella seconda parte del 2022, con cali notevoli tra agosto e dicembre, e anche nel 2023 i consumi hanno continuato a diminuire. A marzo 2023, si è registrata una riduzione del 17,1%.